Zebrasoma flavescens
Classificazione scientifica
Areale biogeografico
Introduzione
Lo Zebrasoma flavescens (in inglese Yellow Tang) è un perciforme appartenente alla famiglia degli Acanthuridae diffuso nell’Oceano Pacifico centro-occidentale. Pesce di medie dimensioni, robusto, adatto alla convivenza con pesci di barriera di altre razze e con altri Acanturidi purché di colore e forma differenti. E’ uno dei pesci d’acqua salata più comuni in acquariofilia, soprattutto per il colore sorprendente, la personalità audace e la relativa facilità di allevamento. Assume una colorazione completamente gialla che spazia da un pastello burroso a un colore simil neon che cambia in base all’età, alla stagione e all’ora del giorno. Noto per essere un pesce estroverso, generalmente amichevole, necessita di molto spazio per nuotare.
Caratteristiche fisiche
Presenta un corpo quasi perfettamente rotondo e compresso lateralmente sui fianchi. La bocca è piccola, prominente e situata nella parte inferiore della testa, e la forma allungata e leggermente concava ne ricorda la testa di un cavallo. Il peduncolo caudale è sottile e ben distinto. La pinna dorsale, sostenuta da 5 spine rigide e da 23 / 26 raggi molli, e quella anale, sostenuta a sua volta da 3 spine rigide e da 19 / 22 raggi molli, sono simmetriche, molto sviluppate in altezza e terminano ciascuna con un piccolo lobo posteriore che tende a sovrapporsi al peduncolo caudale. Le pinne pettorali, ben sviluppate, hanno una forma triangolare con il margine obliquo. Poco evidenti le pinne ventrali, lunghe e sottili.
La pinna caudale ha una forma trapezoidale, larga e con il margine dritto o appena convesso. Sul peduncolo caudale è poco evidenziato lo scudetto che protegge la spina tagliente rivolta verso l’avanti, tipica degli Acanturidi. La livrea è molto colorata ed appariscente. Tutto il corpo è di un color giallo canarino e sul fianco è presente una leggera banda longitudinale di un giallo leggermente più carico.
Habitat naturale
Giappone, Taiwan, Filippine, Nuova Guinea, Nuova Caledonia, Isole Vanuatu, Isole Fiji, Isole Samoa, Isole Hawaii.
La popolazione principale si trova nelle Hawaii e la maggior parte di tutti gli esemplari catturati per uso acquariofilo proviene dalla regione di Kona. Abitano le barriere coralline e le acque poco profonde vicino alla piattaforma continentale.
Vita in acquario
Pesce abbastanza difficile da ambientare perché molto pauroso. E’ preferibile acquistare esemplari già perfettamente acclimatati da un esperto. Una volta ben ambientato è onnivoro e vorace, predilige mangime secco in granuli o in fiocchi e mangime surgelato (artemie saline, chironomus, mysis), ma anche le apposite foglie di alghe liofilizzate. E’ dotato di un metabolismo molto veloce e pertanto deve nutrirsi numerose volte al giorno altrimenti tende a dimagrire. Necessita di una vasca grande, in quanto nuota molto volentieri nel centro dell’acquario, ma anche di rifugi e nascondigli.
Resistente alle malattie, soffre per i valori eccessivi di nitrati e fosfati e per il PH basso. Adatto agli acquari di barriera, anche con invertebrati a piccoli polipi e ad acquari di comunità con pesci tranquilli e pacifici, meglio se di colore differente, come il Centropyge bispinosa ed il Paracanthurus hepatus.
Compatibilità
In generale sono compatibili con la maggior parte dei pesci comunemente presenti nelle vasche di barriera, benché siano considerati “semi-aggressivi ” nel temperamento. Occorre fare attenzione in vasche di ridotte dimensioni perché potrebbe stressarsi e creare confusione spaventando gli altri ospiti.
Nella mia esperienza ho avuto la fortuna di osservare quasi esclusivamente comportamenti pacifici con quasi tutti gli altri pesci presenti nelle mie vasche. Tuttavia ci sono esemplari che mal tollerano la presenza di altri pesci, che possono inseguire, molestare, e persino uccidere. In genere non è consigliabile avere più di un chirurgo in un acquario, anche se (come ne mio caso) non è raro trovare casi di appassionati che ne mantengono con successo 3 o più.
Riproduzione
In acquario la riproduzione è ancora agli albori e sostanzialmente impossibile, ma presso l’istituto oceanografico negli U.S.A. c’è stata la prima riproduzione certificata in cattività.
Alimentazione
Come ogni pesce chirurgo anche lo Zebrasoma flavescens è un animale erbivoro, nutrendosi in natura di alghe bentoniche e altro materiale vegetale marino. In cattività predilige mangime secco in granuli o in fiocchi e mangime surgelato (artemie saline, chironomus, mysis), ma anche le apposite foglie di alghe liofilizzate. In natura i pesci chirurgo gialli aiutano le tartarughe marine rimuovendo le alghe dai loro gusci.
Vita media
La vita media di un flavescens in acquario supera abbondantemente i 10 anni, ma può arrivare a 15 e oltre.
Longevità
Facilità di allevamento
Compatibilità
Riproduzione in acquario
Reperibilità