Archaster typicus
Classificazione scientifica
Regno: Animalia
Phylum: Echinodermata
Classe: Asteroidea
Ordine: Valvatida
Famiglia: Archasteridae
Genere: Archaster
Specie: A. typicus
Nomenclatura binomiale Archaster typicus Müller & Troschel 1840
Introduzione
L’Archaster Typicus è una stella a 5 braccia che cresce fino a raggiungere i 15 cm di diametro. Vive su fondi sabbiosi e trascorre la maggior parte del tempo insabbiandosi alla ricerca di cibo (detriti organici, materiale vegetale in decomposizione e piccoli invertebrati).
Caratteristiche fisiche
Il colore generale è grigio o marrone, variamente segnato con macchie più scure e chiare. La parte inferiore è pallida. Il corpo è leggermente gonfiato e c’è una madreporite biancastra vicino al centro del disco. Le piccole placche di armatura che ricoprono la superficie superiore delle braccia sono allineate in file ordinate parallele.
Habitat naturale
In natura vive negli oceani Indiano e Pacifico fino a profondità fino a 60 metri. Abitualmente predilige le zone del fondale marino con sedimenti morbidi composti da sabbia, limo e alghe.
Vita in acquario
È particolarmente indicata in acquari con metodo di gestione DSB (Deep Sand Bed) dove aiuta a tenere sempre smossa la superficie evitando le formazioni di ammassi solidi, dovuti alla mancanza di movimento.
Alimentazione
Non necessita di alimentazione aggiuntiva. Si consiglia, però di inserire questa specie in vasche più che mature e con una superficie sabbiosa piuttosto ampia, in modo che possa trovare cibo a sufficienza. Essendo un detritivoro si nutre di qualsiasi cosa commestibile incontri.
Riproduzione
Questa specie si riproduce sessualmente tramite riproduzione gonocorica con fecondazione esterna e asessualmente tramite rigenerazione e clonazione.
La stella insabbiatrice si riproduce attraverso pseudocopulazione, ciò significa che le stelle marine mostrano un comportamento simile a copulazione, ma non comportano un’unione sessuale.
Durante l’accoppiamento il maschio si porta in contatto con la femmina attraverso le punta delle braccia , usando dei segnali chimici per identificare il sesso della stella marina a contatto.
Dopo di che la stella marina di sesso maschile sale sopra la stella di sesso femminile e si posiziona con le braccia alternate. In questa fase il maschio sposta le braccia in modo che i Goniopori di entrambi siano sincronizzati per rilasciare i gameti in acqua libera.
Gli Embrioni si sviluppano in larve planctoniche e poi si trasformano in giovani stelle di mare con le braccia tozze pentameriche.
Longevità
Facilità di allevamento
Compatibilità
Riproduzione in acquario
Reperibilità
Salve io ho introdotto le Archaster typicus, ma dopo una settimana mi sono morte non capisco il problema.
Salinità 1024
Kh 7.5
Temperatura 24- 25 grad
Po4 0
No3 0