Acanthurus triostegus
Classificazione scientifica
Areale biogeografico
Introduzione
Perciforme appartenente alla famiglia degli Acanthuridae di media o piccola dimensione, abbastanza delicato. In natura è gregari,o ma in acquario è adatto alla convivenza con pesci di barriera di altre razze e con altri Acanturidi purché di colore differente. Non tollera i suoi simili e neppure Acanthurus Japonicus, Acanthurus Glaucopareius, Acanthurus Leucosternon, ed Acanthurus Sohal.
Caratteristiche fisiche
Habitat naturale
Endemico in tutto l’Oceano Indiano orientale e nell’intero Oceano Pacifico: isola di Madagascar, Isole Seychelles e Mauritius, Ceylon, Indocina, Grande Barriera Corallina, ad est sino alle Isole Cocos e Galapagos ed a Panama.
Vita in acquario
Compatibilità
Molto adatto agli acquari con invertebrati sia sessili che erranti. E’ adatto alla convivenza con pesci di barriera di altre razze e con altri Acanturidi purché di colore differente. Non tollera i suoi simili e neppure Acanthurus Japonicus, Acanthurus Glaucopareius, Acanthurus Leucosternon, ed Acanthurus Sohal.
Alimentazione
Una volta ben ambientato è onnivoro, predilige mangime in piccoli granuli o surgelato, artemie saline, chironomus e mysis, le apposite sfoglie di alghe liofilizzate. Una particolare caratteristica è la rapida digestione che lo porta a nutrirsi costantemente. In acquario dovrà essere nutrito dalle sei alle otto volte al giorno, al fine di impedirne la morte per inedia.
Dimensione
Massima in natura 25 cm. In acquario a partire da 6 / 8 cm.
Longevità
Facilità di allevamento
Compatibilità
Riproduzione in acquario
Reperibilità