Amphiprion chrysopterus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Osteichthyes
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Pomacentridae
Sottofamiglia Amphiprioninae
Genere Amphiprion
Specie A. chrysopterus
Nomenclatura binomiale Amphiprion chrysopterus (Cuvier, 1830)
Areale biogeografico
Introduzione
Caratteristiche fisiche
Il corpo del pesce è corto e profondo;. La testa è piccola generalmente di colore giallo nei bordi del corpo, e da giallo-marrone a marrone scuro nei lati centrali, con due strisce bianche verticali. Le pinne sono gialle e arancioni. I giovani sono color arancione opaco.
Le pinne caudali sono generalmente bianche o gialle e variano a seconda della zona di origine (i pesci della zona circostante le isole Fiji e Tonga hanno code gialle, i pesci proveniente dalle isole Marshall e le isole Salomone hanno la coda bianca).
Habitat naturale
E’ presente nell’Oceano Pacifico centro-occidentale: Filippine, Nuova Guinea, Isole Marshall, Isola Tuamoto. Gli adulti generalmente abitano in prossimità di passaggi e pendii della barriera corallina.
Vita in acquario
Necessita di una vasca piccola, in quanto non è un grande nuotatore e preferisce restare, anche in natura come in acquario, nelle vicinanze del suo territorio, spesso incentrato su una attinia, con cui instaura un rapporto di simbiosi. Abbastanza resistente alle malattie. Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori sono necessarie vasche con acqua ben filtrata ed ossigenata.
Compatibilità
Adatto alla convivenza con quasi tutti i pesci di barriera e con gli invertebrati.
Riproduzione
Forma coppie monogame. Possiede la capacità di cambiare completamente sesso se nel territorio abitato viene a mancare uno dei due sessi. Il cambio avviene in 1-10 mesi. Sono ovipari, con accoppiamento distinto durante la riproduzione. Le uova, piccole ed ellittiche, sono demersali e aderiscono al substrato. I maschi proteggono e arieggiano le uova.
Alimentazione
Si nutrono principalmente di copepodi planctonici, alghe, vermi echiuroidi e sipunculoidi e tunicati pelagici.In vasca, una volta ben acclimatato, è onnivoro, prediligendo mangime surgelato, artemie e chironomus e mysis, oppure liofilizzato o secco in granuli di piccolo diametro.
Dimensione
Raggiunge una lunghezza massima di 17 cm.
Longevità
Facilità di allevamento
Compatibilità
Riproduzione in acquario
Reperibilità