Una gigantesca massa di sargasso attraversa l’Oceano Atlantico
Negli ultimi anni nell’oceanoCol termine oceano si intendono le più vaste distese d'acqua salata presenti sulla superficie terrestre. Si distinguono dai mari per le dimensioni; i mari sono infatti insenature marginali degli oceani, e sono generalmente diversi per caratteristiche geologiche dei fondali. Secondo la definizione del 1953 dell'Ufficio idrografico internazionale, vi è un unico oceano diviso in quattro bacini:
• Oceano Pacifico, 179 000 000 km²
• Oceano Atlantico, 106 000 000 km²
• Oceano Indiano, 73 550 000 km²
• Oceano Artico, 14 060 000 km²
Leggi Atlantico è stata rilevata una crescita anomala del sargasso (Sargassum), un genere di algaLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi, phylumE' il gruppo tassonomico gerarchicamente inferiore al regno e superiore alla classe. Il termine phylum, in Italiano, è sinonimo di tipo quando si riferisce alla zoologia ed è sinonimo di divisione in botanica. Gli organismi dello stesso phylum hanno un piano strutturale comune (derivato da un antenato comune che per primo ha originato tale piano strutturale), non necessariamente evidente dalla morfologia esterna. Leggi Heterokontophyta, appartenente alla classe Phaeophyceae (detta anche algaLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi bruna). Possono raggiungere la lunghezza di molti metri e sono generalmente di colore marrone o verde scuro a causa delle xantofille in esse contenute, ed in particolare della fucoxantina, il pigmento fotosintetico abbondante nelle algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi brune. Alcune specie hanno delle vesciche contenenti gas che aiutano la pianta a dirigere le fronde verso l’alto dove la luce è più abbondante.
Molte algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi di questo genere hanno un corpo robusto e flessibile che resiste alle forti correnti marine. Questa caratteristica flessibilità è garantita dalla presenza di una parete cellulare simile alle piante più evolute, ma con minor presenza di fibrille di cellulosa e maggior presenza di sostanza amorfa di natura polisaccaridica.
La crescita abnorme di queste algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi, che trasportate dai moti ondosi raggiungono le coste, sta causando seri problemi alle località che vivono di turismo balneare.
Secondo una ricerca recentemente pubblicata sulla rivista scientifica Science, il picco degli ultimi anni ha determinato la formazione di enormi quantità di algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi, che occupano un’ampia fascia dell’oceanoCol termine oceano si intendono le più vaste distese d'acqua salata presenti sulla superficie terrestre. Si distinguono dai mari per le dimensioni; i mari sono infatti insenature marginali degli oceani, e sono generalmente diversi per caratteristiche geologiche dei fondali. Secondo la definizione del 1953 dell'Ufficio idrografico internazionale, vi è un unico oceano diviso in quattro bacini:
• Oceano Pacifico, 179 000 000 km²
• Oceano Atlantico, 106 000 000 km²
• Oceano Indiano, 73 550 000 km²
• Oceano Artico, 14 060 000 km²
Leggi Atlantico tra il Golfo del Messico e l’Africa occidentale.
Le algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi di questo genere sono molto resistenti e, quando muoiono, possono essere trasportate a grandi distanze dai moti ondosi. Il Mar dei Sargassi, cioè la parte dell’oceanoCol termine oceano si intendono le più vaste distese d'acqua salata presenti sulla superficie terrestre. Si distinguono dai mari per le dimensioni; i mari sono infatti insenature marginali degli oceani, e sono generalmente diversi per caratteristiche geologiche dei fondali. Secondo la definizione del 1953 dell'Ufficio idrografico internazionale, vi è un unico oceano diviso in quattro bacini:
• Oceano Pacifico, 179 000 000 km²
• Oceano Atlantico, 106 000 000 km²
• Oceano Indiano, 73 550 000 km²
• Oceano Artico, 14 060 000 km²
Leggi Atlantico tra gli arcipelaghi delle Azzorre a est e quelli delle Grandi Antille a ovest, deve il suo nome proprio alla presenza di queste algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi, avvistate per la prima volta intorno al Quindicesimo secolo dagli esploratori portoghesi.
L’ipotesi attualmente più accreditata individua nella concentrazione di sostanze nutrienti, come azoto e fosforo presenti nei fertilizzanti utilizzati per le colture agricole, la causa della grande abbondanza del sargasso.
Un gruppo di ricercatori della University of South Florida (Stati Uniti), confrontando le immagini satellitari scattate all’oceanoCol termine oceano si intendono le più vaste distese d'acqua salata presenti sulla superficie terrestre. Si distinguono dai mari per le dimensioni; i mari sono infatti insenature marginali degli oceani, e sono generalmente diversi per caratteristiche geologiche dei fondali. Secondo la definizione del 1953 dell'Ufficio idrografico internazionale, vi è un unico oceano diviso in quattro bacini:
• Oceano Pacifico, 179 000 000 km²
• Oceano Atlantico, 106 000 000 km²
• Oceano Indiano, 73 550 000 km²
• Oceano Artico, 14 060 000 km²
Leggi Atlantico in diversi anni, ha scoperto che dal 2011 al 2018 la quantità di algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi è aumentata enormemente, arrivando ad avere una massa stimata intorno ai 20 milioni di tonnellate.
Come è possibile apprezzare osservando l’immagine sotto riportata, il sargasso in pochi anni è cresciuto esponenzialmente, seppure con qualche oscillazione.
Le rilevazioni sono state condotte sempre confrontando le immagini acquisite nel mese di luglio, nel periodo in cui il sargasso raggiunge l’apice del proprio sviluppo.
Le zone colorate di rosso indicano i punti con una concentrazione di algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi più elevata.
In condizioni normali il sargasso riveste un importante ruolo nel mantenimento degli ecosistemi marini nella zona del Golfo del Messico. Le tartarughe marine nidificano tra le fronde del sargasso, dove vivono anche numerose specie marine.
La grande biodiversità del MareIl mare è una vasta distesa di acqua salata, idrograficamente connessa con un oceano, che lambisce le coste di isole e terre continentali. Lo stesso termine certe volte è usato per indicare laghi, normalmente salati o molto voluminosi, che non hanno sbocchi sull'oceano come ad esempio il Mar Caspio, il Mar Morto ed il Mar di Galilea. Il termine mare è usato anche come sinonimo di oceano quando esprime un concetto generico, per esempio quando si parla dei mari tropicali o dell'acqua marina riferendosi, invece, a quella oceanica in generale. Leggi dei Sargassi è in pericolo a causa delle eccessive oscillazioni delle quantità di tali algheLe alghe (dal latino Algae) afferiscono ad un raggruppamento, non appartenente ad un taxon sistematico, rappresentato da organismi di struttura vegetale, autotrofi, unicellulari o pluricellulari, che producono energia chimica per fotosintesi, generando ossigeno e che non presentano una differenziazione in tessuti veri e propri. Nel corso del tempo, e nell'evoluzione della sistematizzazione scientifica dei viventi, all'interno di questo raggruppamento si sono venuti a trovare differenti gruppi sistematici aventi caratteristiche congruenti come la struttura molto semplice e non differenziata in tessuti e molto spesso la capacità fotosintetica. Le sole alghe verdi o clorofite, insieme alle embriofite, o piante terrestri, costituiscono il clade delle piante verdi, o viridiplantae. Leggi che, trasportate verso le coste, potrebbero ricoprire i coralliGli Antozoi (Anthozoa Ehrenberg, 1831) sono una classe di animali del phylum degli Cnidaria. Consistono di piccoli polipi radunati tipicamente in colonie di molti individui simili. Il gruppo include gli organismi comunemente noti come coralli, costruttori delle barriere coralline tropicali, che, producendo carbonato di calcio sotto forma di calcite, formano il tipico scheletro calcareo. Leggi, danneggiandoli o causandone la morte.
Fonti: Science Magazine.org – Wikipedia – IlPost.it